2000 - Goussev Vladimir
Classifica Generale
1° Vladimir Goussev (Russia Vigorplant) 127 Km. in 3h 12’ media 39,688
2° Andrea Curino (Vigorplant Carrozzi)
3° Andrei Tchernikov (Russia Vigor.) a 43”
4° Nicola Scattolin (Giorgione) a 1’12”
5° Andrea Masciarelli (Masciarelli) a 1’22”
6° Alexandre Arekeev (Russia Vigorplant)
7° Emanuele Fornasier (Postumia) a 1’45”
8° Marco Sagramoni (Montemurlo Vangi)
9° Gregory Da Ros (Cieffe Vittorio V.)
10° Gianluca Mazzarini (Mengoni U.S.A) a 2’
Prestigioso successo straniero al “12° Trofeo Guido Dorigo, M.O. Ferramenta Mazzero, M.O. Cristiano Floriani”, gara internazionale juniores, svoltasi sulle colline del Solighese. A imporsi è Vladimir Goussev, un atleta della Nazionale Russa che sulla linea del traguardo precede un arrendevole Andrea Curino della Vigorplant Carrozzi, il quale, anche se di società diversa con divide con il vincitore lo sponsor.
Il mattatore è Andrea Curino che sino ad oggi ha già raccolto la bellezza di undici affermazioni, compreso l’Otelli di Sarezzo ed una cronoscalata, la Alassio-Crocetto di Moglio inflata sette giorni prima di concedere la vittoria al compagno di squadra Vladimir Goussev, uno dei tanti russi vincenti approdati alla corte della Vigorplant. Con l’Internazionale di Solighetto Goussev ha collezionato un tris stagionale di considerevole levatura, se l’ultima perla la si affanca al Giro del Basso Nera ed al Giro delle Conche, vinto a metà aprile a pochi chilometri da Solighetto.
Dopo i primi 30 Km, percorsi in circuito nei pressi dell’abitato di Solighetto e Soligo, il tracciato prevedeva cinque passaggi sui GPM delle Mire Alte, S. Pietro di Feletto e Colvendrame, salite impegnative che hanno provocato a metà gara la divisione del gruppo in due tronconi. A ricompattarlo ci pensano i gregari delle squadre di punta che dopo una lunga rincorsa hanno ripreso i fuggitivi. ma proprio in questa occasione, all’imbocco della salita che da Refrontolo conduce all’erta della chiesetta di S. Pietro di Feletto sono in quattro
ad andare via, Scattolin del Giorgione, il russo Arekeev, (protagonisti anche nell’edizione del 1999), Fornasier del Postumia 73 e Favretto della Veneta Cucine; ai quattro poi si aggiungono i russi Goussev, Andrei chermikov e Andrea Curino della Vigorplant Carrozzi.
Arekeev, per colpa di una foratura è presto fuori dai giochi, altri si staccano e del drappello dei sette, al comando rimarranno Curino, i due russi e Scattolin, che presto sarà vittima oltre che dei crampi anche del gioco di squadra dei tre. L’ultima ascesa alle Mire ha determinato la selezio ne e le sorti della gara: sono Vladimir Goussev e Andrea Curino ad alzare il ritmo, con Tchernikov che rimane in copertura e presto il loro vantaggiosfora il minuto.
Ormai in dirittura d’arrivo i due, invece che disputare la volata si complimentano a vicenda e l’italiano lascia vincere il russo che lo aveva aiutato a rientrare nella fuga decisiva.
